giovedì 4 settembre 2014

La seduzione di Alexandra

Alexandra e Chris dal contenuto speciale di Perverse love

l rumore della porta d’ingresso che si apriva m’immobilizzò fermando per un secondo il battito del mio cuore per poi riprendere più forte. Tesi la mano sulla sedia dove avevo appoggiato tre sciarpe lunghe e sottili di seta nera, ne presi una e lasciai le altre due sui braccioli. Sentii i passi di Chris e sorrisi nello stesso momento in cui entrò nella stanza. «Alex…» mi chiamò. Feci due piccoli passi alle sue spalle e appoggiai le mie mani sulla sua schiena. Il tessuto della camicia era caldo; mentre facevo scivolare i palmi fin sulle spalle, infilai le dita nei suoi capelli. Le sue grandi mani coprirono le mie, ma riuscii a scostarle prima che potesse girarsi e rovinare l’effetto della sorpresa. Se avessi indugiato solo un attimo nel tepore del suo tocco, avrei perso la facoltà di essere controllata quanto bastava per mettere in atto la seduzione. «Sei qui» sussurrai mentre mi sollevavo sulle punte dei piedi alle sue spalle e mi adagiavo contro la sua schiena. 

La voce di Alex, un sussurro lieve vicino al mio orecchio mi procurò un brivido di eccitazione. Avevo tentato di toccarla ma lei era stata sfuggente, per cui l’assecondai e rimasi fermo godendo del suo dolce peso sulla mia schiena, tentando di non pensare ai suoi capezzoli duri che mi sfioravano. Nella camera permeava un profumo intenso di essenze orientali dovuti alle tante candele sparse su ogni ripiano e sembrava che anche lei ne fosse avvolta. «Non sarei mai potuto mancare al tuo richiamo.» Con la Con la coda dell’occhio notai che aveva fra le dita una striscia nera e intuii all’istante cosa avesse in mente, procurandomi un fremito al basso ventre che si spinse fino alla punta del mio pene, facendolo indurire ancora di più. Alex ridacchiò mentre sollevava la benda e mi copriva gli occhi.